• HOME
  • ALBANESI.IT
    • Chi siamo
    • I nostri libri
    • Video
    • Pubblicità
    • Rassegna stampa
    • Contatti
  • Tu
    • Felicità
    • Raziologia
    • Manuale della cultura
    • Il gioco della vita
    • Test e quiz
    • Gocce di vita
    • Un po’ di…
  • Società
    • Ambiente
    • Diritto
    • Economia
    • Lavoro
    • Politica
    • Religione
  • Salute
    • Medicina
    • Sintomi
    • Farmaci
    • Esami
    • Benessere
    • Medicina alternativa
  • Sport
    • Corsa
    • Running
    • Maratona
    • Altri sport
    • Integratori
    • Medicina sportiva
  • Scacchi
  • Nutrizione
    • Alimentazione
    • Dieta
    • Cucina e ricette
    • Cucina ASI
    • Alimenti (cibi)
    • Qualità dei cibi
  • Casa
    • Casa
    • Giardino
    • Orto
  • Veterinaria
    • Patologie e sintomi
    • Consigli
    • Dal veterinario
    • Razze di cani
    • Gatti e altri amici
Tu sei qui: Home / Alimentazione / Cibi / Insalata

Insalata

L’insalata viene da molti considerata la regina di molte diete: poco calorica, voluminosa (e quindi saziante, almeno per tempi brevi), dalle mille proprietà.

La lattuga per esempio era già conosciuta dagli egizi e la coltivazione fu promossa dai romani che le attribuivano molte virtù terapeutiche.

Esistono moltissime varietà di insalata, ma per fortuna la composizione alimentare varia di pochissimo, quindi si può ritenere ragionevole raggruppare ogni varietà sotto queste informazioni alimentari:

Proteine: 1,8; grassi: 0,4; carboidrati per differenza: 2,2 (fibre: n.d.); colesterolo: 0; sodio: 0; calorie: 20 (nette), 17 (lorde, calcolando nel peso la parte non edibile).

L’insalata viene generalmente utilizzata come antipasto oppure come contorno. Il termine insalata è spesso usato impropriamente; con esso si dovrebbe far riferimento a tutte quelle pietanze realizzate con più cibi (principalmente verdure) condite con olio e sale e, eventualmente, con aceto, succo di limone e pepe. In realtà il termine insalata è comunemente utilizzato anche per indicare la materia prima della pietanza (ovvero la verdura stessa); in questo senso quindi il radicchio è insalata, la lattuga è insalata ecc. Anche in questo articolo utilizzeremo il termine adeguandoci all’uso comune pur riconoscendone la non correttezza.

Insalata: una rassegna

Di seguito una breve rassegna dei tipi di insalata più comuni.

Catalogna – È un tipo di insalata affine alla cicoria, tanto che in alcune zone d’Italia è detta anche cicoria asparago. Come la cicoria, si distingue dalle altre varietà d’insalata per il tipico sapore amaro, dato da uno zucchero particolare contenuto nelle foglie lunghe e strette.

In commercio se ne trovano generalmente due tipologie; una a foglie verdi e frastagliate (adatta alla cottura) e una a costa larga e bianca o a puntarelle; i germogli vanno consumati crudi con una tipica salsa a base di olio, aglio, aceto, alici. Le puntarelle sono particolarmente diffuse nelle cucine romana e campana.

La catalogna è un’insalata caratterizzata da un buon contenuto di fosforo, calcio e vitamina A.

La catalogna ha ottenuto anche alcuni riconoscimenti; la regione Lazio ha infatti inserito questo tipo di insalata fra i prodotti agroalimentari tradizionali del nostro Paese denominandola cicoria di catalogna frastagliata di Gaeta. Anche la regione Veneto ha riconosciuto come prodotto tipico la cicoria catalogna di Chioggia.

Cicoria – La cicoria (Cichorium intybus) è una pianta erbacea diffusa anche allo stato spontaneo, nei campi, ove è possibile apprezzare i suoi fiori color azzurro intenso. Si distingue in cicoria verde e rossa (più comunemente detta radicchio, varietà che viene trattata più avanti). Approfondimenti su questo tipo di insalata sono disponibili nel nostro articolo Cicoria.

Indivia – È una pianta erbacea altrimenti indicata con i termini cicoria riccia. Le due varietà coltivate sono quella crispum (indivia propriamente detta) e latifolium (che si indica anche con il nome di scarola, trattata più avanti).

Tra la varietà della cicoria crispum citiamo la riccia fine d’estate, la riccia fine di Ruen, la riccia grossa di Pancalieri e la riccia a cuore giallo.

Si presta bene, oltre al consumo crudo, anche alla gratinatura e alla cottura sulla griglia.

Lattuga – La lattuga (Lactuca sativa) è una pianta appartenete alla famiglia delle Composite. Approfondimenti su questa pianta sono disponibili nel nostro articolo Lattuga.

Radicchio – Il suo nome deriva da dal latino radicula, diminutivo di radice. Il radicchio è un tipo di cicoria rossa, di cui si conoscono due specie pregiate: il radicchio di Treviso, di forma allungata e dalle foglie molto carnose, e il radicchio di Chioggia, di forma globosa. Tipico del radicchio (e comunque delle cicorie) è il sapore amarognolo che è dovuto alla presenza dell’acido cicorico. Il radicchio probabilmente più noto in Italia è il primo, il radicchio di Treviso (è tutelato dalla certificazione IGP); ne esistono due tipologie, il radicchio Rosso Precoce e il radicchio Rosso Tardivo; il radicchio Rosso Precoce si caratterizza per la nervatura accentuata di colore bianco. La raccolta inizia verso la fine della stagione estiva.

Il radicchio Rosso Tardivo ha foglie piuttosto lunghe e affusolate,se consumato crudo è molto croccante. Può essere consumato anche cotto ai ferri o fritto in padella. È un condimento molto versatile che può essere usato per i più svariati tipi di piatti (dalla pasta alla pizza, dai risotti alla frittata). Non è una verdura particolarmente economica (un kg di radicchio Rosso Tardivo può costare anche 10 euro al kg).

Accostamenti del radicchio rosso nelle pietanze cotte sono quelli con verdure dal sapore tendente al dolce (zucche, carote, cipolle e patate); è ideale per la preparazione dei risotti (il risotto al radicchio rosso è un piatto apprezzato in tutto il nostro Paese).

Scarola – L’indivia scarola (Cichorium endivia latifolium) è probabilmente la più importante fra tutte le indivie, sia per quanto riguarda l’aspetto qualitativo sia per quanto concerne la sua diffusione. Secondo alcune fonti, questo tipo di cicoria sarebbe originario dell’India e si distingue dalla cicoria propriamente detta per la forma del cespo più aperta.

Ne esistono diverse varietà, fra quelle più diffuse citiamo: verde fiorentina, full heart, bubikopf e gigante degli ortolani. Viene seminata nei mesi di luglio e agosto e raccolta poi a partire dall’autunno fino alla fine della stagione invernale dipendentemente dal clima.

Tra i vari tipi di insalata, la scarola è una delle varietà più ricche di principi nutritivi (ferro, calcio, fosforo e vitamina A).

L’insalata nella dieta

Insalata e dietaChi vuole inserire l’insalata come parte principale della propria dieta deve seguire alcune avvertenze fondamentali.

1 – L’insalata consumata prima del pasto principale dà un senso di riempimento che facilita la dieta. Un’assunzione eccessiva di insalata rischia però di far saltare il pranzo con successiva fame di rimbalzo dopo una o due ore. Pasti a base di sola insalata non sono cioè una strategia corretta.

2 – Se assumete insalata con olio, dovete necessariamente pesare l’olio. Se avete sempre fatto a occhio, probabilmente molte vostre diete sono fallite proprio a causa dell’insalata. Verificate quanto pochi siano 10 g di olio (90 kcal) e poi vi renderete conto che probabilmente la vostra insalata ne conteneva almeno 20 o 30 con un contributo calorico di oltre 200 kcal. L’alternativa, se la dieta è rigida, è evitare l’olio, sostituendolo magari con aceto balsamico.

3 – Le insalate miste (con altra verdura) richiedono una particolare attenzione nella scelta delle verdure da abbinare all’insalata, se le volete ipocaloriche. Alcune verdure (come i germi di grano o le patate lesse) non sono poi così ipocaloriche come si potrebbe pensare.

Meglio l’insalata pronta in busta o quella da lavare?

È una domanda che molti consumatori si fanno e, recentemente (2015) l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, ha svolto un’indagine analizzando più di 200 lotti di insalata; un quarto circa dei lotti erano di prima gamma (insalata fresca presente nei reparti ortofrutta); tre quarti circa erano invece di quarta gamma (l’insalata confezionata e pronta al consumo); l’indagine ha valutato l’efficacia dei sistemi di lavaggio, quello domestico e quello industriale.

Lo studio ha avuto esiti rassicuranti; di tutti i lotti analizzati, infatti, soltanto quattro (due per ognuno dei due gruppi) sono risultati positivi a microrganismi patogeni; va peraltro precisato che la presenza di microrganismi nell’insalata non deve allarmare più di tanto in quanto i test che vengono effettuati mettono in luce anche contaminazioni accidentali e, soprattutto, si deve tenere conto che anche se si rileva la presenza di microrganismi, è necessario che essi siano presenti in notevoli quantità per causare una tossinfezione.

Nei prodotti di quarta gamma, che hanno una vita commerciale piuttosto breve (raramente si supera la settimana), è difficile raggiungere livelli di criticità.

L’indagine ha preso anche in considerazione le modalità di lavaggio casalinghe; circa la metà dei consumatori lava l’insalata utilizzando semplicemente l’acqua; un quarto utilizza il bicarbonato di sodio, mentre il quarto rimanente ricorre a disinfettanti a base di cloro.

La grande maggioranza dei consumatori (95% circa) effettua più di un lavaggio.

I produttori invece, prima dell’imbustamento, utilizzano prevalentemente peracidi od ozono.

I risultati migliori sono risultati quelli con i disinfettanti a base di cloro; buoni risultati anche per quanto riguarda i lavaggi con peracidi e quelli con l’aceto.

L’insalata che si compra in busta quindi può non essere rilavata; piuttosto è importante consumarla senza lasciar passare troppo tempo dal giorno dell’imbustamento.

Valori nutrizionali (vari tipi di insalata)

Dal database del Ministero americano dell’agricoltura

Indivia

Scarto: 14%

Nome scientifico: Cichorium endivia

NutrientiUnitàValore per 100 gNumero di campioniErrore std.
Principali
Acquag93.79240.254
Caloriekcal170
CaloriekJ700
Proteineg1.252
Lipidig0.202
Cenerig1.412
Carboidrati (per differenza)g3.350
Fibreg3.10
Zuccherig0.250
Minerali
Calcio, Camg5245.78
Ferro, Femg0.8340.239
Magnesio, Mgmg1545.53
Fosforo, Pmg2833.844
Potassio, Kmg3141822.487
Sodio, Namg22184.106
Zinco, Znmg0.792
Rame, Cumg0.0991
Manganese, Mnmg0.4201
Selenio, Semcg0.20
Vitamine
Vitamina C, acido ascorbicomg6.52
Tiamina (B-1)mg0.0802
Riboflavina (B-2)mg0.0752
Niacina (B-3)mg0.4002
Acido pantotenico (B-5)mg0.9000
Vitamina B-6mg0.0200
Folati, totalemcg142613.409
Acido folicomcg00
Folato, alimentaremcg142613.409
Folato, DFEmcg_DFE1420
Vitamina B-12mcg0.000
Vitamina B-12, aggiuntamcg0.000
Vitamina A, UIUI21670
Vitamina A, RAEmcg_RAE1080
Retinolomcg00
Vitamina E (alpha-tocoferolo)mg0.440
Vitamina E, aggiuntamg0.000
Vitamina K (fillochinone)mcg231.00
Lipidi
Acidi grassi, saturig0.0480
4:0g0.0000
6:0g0.0000
8:0g0.0000
10:0g0.0000
12:0g0.0000
14:0g0.0030
16:0g0.0410
18:0g0.0020
Acidi grassi, monoinsaturig0.0040
16:1 non differenziatog0.0000
18:1 non differenziatog0.0040
20:1g0.0000
22:1 non differenziatog0.0000
Acidi grassi, polinsaturig0.0870
18:2 non differenziatog0.0750
18:3 non differenziatog0.0130
18:4g0.0000
20:4 non differenziatog0.0000
20:5 n-3g0.0000
22:5 n-3g0.0000
22:6 n-3g0.0000
Colesterolomg00
Aminoacidi
Triptofanog0.0055
Treoninag0.0507
Isoleucinag0.0727
Leucinag0.0987
Lisinag0.0637
Metioninag0.0147
Cistinag0.0103
Fenilalaninag0.0537
Tirosinag0.0403
Valinag0.0637
Argininag0.0627
Istidinag0.0237
Alaninag0.0623
Acido asparticog0.1303
Acido glutammicog0.1663
Glicinag0.0583
Prolinag0.0593
Serinag0.0493
Altro
Alcol etilicog0.00
Caffeinamg00
Teobrominamg00
Carotene, betamcg13000
Carotene, alphamcg00
Criptoxantina, betamcg00
Licopenemcg00
Luteina + zeaxantinamcg00

 

Lattuga

Scarto: 36% 

Nome scientifico: Lactuca sativa var. crispa

NutrientiUnitàValore per

100 g

Numero

di

campioni

Errore

std.

Principali
Acquag95.0780.207
Caloriekcal150
CaloriekJ610
Proteineg1.3680.059
Lipidig0.1580.015
Cenerig0.6280.044
Carboidrati (per differenza)g2.790
Fibreg1.340.019
Zuccherig0.7840.04
Saccarosiog0.0040
Glucosio (destrosio)g0.3640.024
Fruttosiog0.4340.029
Lattosiog0.0040
Maltosiog0.0040
Galattosiog0.0040
Amidog0.0040
Minerali
Calcio, Camg3682.118
Ferro, Femg0.8680.118
Magnesio, Mgmg1381.313
Fosforo, Pmg2982.492
Potassio, Kmg194810.367
Sodio, Namg2884.917
Zinco, Znmg0.1880.012
Rame, Cumg0.02980.004
Manganese, Mnmg0.25080.024
Selenio, Semcg0.680.145
Vitamine
Vitamina C, acido ascorbicomg18.00
Tiamina (B-1)mg0.07080.003
Riboflavina (B-2)mg0.08080.003
Niacina (B-3)mg0.37580.031
Acido pantotenico (B-5)mg0.13480.005
Vitamina B-6mg0.09080.016
Folati, totalemcg3882.194
Acido folicomcg00
Folato, alimentaremcg3882.194
Folato, DFEmcg_DFE380
Vitamina B-12mcg0.000
Vitamina B-12, aggiuntamcg0.000
Vitamina A, UIUI74050
Vitamina A, RAEmcg_RAE3700
Retinolomcg00
Vitamina E (alpha-tocoferolo)mg0.2940.025
Vitamina E, aggiuntamg0.000
Tocoferolo, betamg0.0040
Tocoferolo, gammamg0.3740.025
Tocoferolo, deltamg0.0140.005
Vitamina K (fillochinone)mcg173.6815.774
Lipidi
Acidi grassi, saturig0.0200
4:0g0.0000
6:0g0.0000
8:0g0.0000
10:0g0.0000
12:0g0.0000
14:0g0.0000
16:0g0.0180
18:0g0.0020
Acidi grassi, monoinsaturig0.0060
16:1 non differenziatog0.0020
18:1 non differenziatog0.0050
20:1g0.0000
22:1 non differenziatog0.0000
Acidi grassi, polinsaturig0.0820
18:2 non differenziatog0.0240
18:3 non differenziatog0.0580
18:4g0.0000
20:4 non differenziatog0.0000
20:5 n-3g0.0000
22:5 n-3g0.0000
22:6 n-3g0.0000
Colesterolomg00
Fitosterolimg380
Aminoacidi
Triptofanog0.0090
Treoninag0.0590
Isoleucinag0.0840
Leucinag0.0790
Lisinag0.0840
Metioninag0.0160
Cistinag0.0160
Fenilalaninag0.0550
Tirosinag0.0320
Valinag0.0700
Argininag0.0710
Istidinag0.0220
Alaninag0.0560
Acido asparticog0.1420
Acido glutammicog0.1820
Glicinag0.0570
Prolinag0.0480
Serinag0.0390
Altro
Alcol etilicog0.00
Caffeinamg00
Teobrominamg00
Carotene, betamcg44436418.138
Carotene, alphamcg060
Criptoxantina, betamcg060
Licopenemcg060
Luteina + zeaxantinamcg17302

 

Radicchio

Scarto: 9% 

Nome scientifico: Cichorium intybus

 

NutrientiUnitàValore per

100 g

Numero

di

campioni

Errore

std.

Principali
Acquag93.142
Caloriekcal230
CaloriekJ950
Proteineg1.432
Lipidig0.252
Cenerig0.702
Carboidrati (per differenza)g4.480
Fibreg0.90
Zuccherig0.600
Minerali
Calcio, Camg192
Ferro, Femg0.571
Magnesio, Mgmg132
Fosforo, Pmg402
Potassio, Kmg3022
Sodio, Namg222
Zinco, Znmg0.622
Rame, Cumg0.3412
Manganese, Mnmg0.1382
Selenio, Semcg0.90
Vitamine
Vitamina C, acido ascorbicomg8.02
Tiamina (B-1)mg0.0162
Riboflavina (B-2)mg0.0282
Niacina (B-3)mg0.2552
Acido pantotenico (B-5)mg0.2692
Vitamina B-6mg0.0572
Folati, totalemcg602
Acido folicomcg00
Folato, alimentaremcg602
Folato, DFEmcg_DFE600
Vitamina B-12mcg0.000
Vitamina B-12, aggiuntamcg0.000
Vitamina A, UIUI270
Vitamina A, RAEmcg_RAE10
Retinolomcg00
Vitamina E (alpha-tocoferolo)mg2.260
Vitamina E, aggiuntamg0.000
Vitamina K (fillochinone)mcg255.20
Lipidi
Acidi grassi, saturig0.0600
4:0g0.0000
6:0g0.0000
8:0g0.0000
10:0g0.0000
12:0g0.0000
14:0g0.0030
16:0g0.0520
18:0g0.0030
Acidi grassi, monoinsaturig0.0100
16:1 non differenziatog0.0000
18:1 non differenziatog0.0050
20:1g0.0000
22:1 non differenziatog0.0000
Acidi grassi, polinsaturig0.1100
18:2 non differenziatog0.0930
18:3 non differenziatog0.0160
18:4g0.0000
20:4 non differenziatog0.0000
20:5 n-3g0.0000
22:5 n-3g0.0000
22:6 n-3g0.0000
Colesterolomg00
Aminoacidi
Triptofanog0.0260
Treoninag0.0400
Isoleucinag0.0850
Leucinag0.0620
Lisinag0.0560
Metioninag0.0080
Fenilalaninag0.0340
Valinag0.0650
Argininag0.1050
Istidinag0.0240
Altro
Alcol etilicog0.00
Caffeinamg00
Teobrominamg00
Carotene, betamcg160
Carotene, alphamcg00
Criptoxantina, betamcg00
Licopenemcg00
Luteina + zeaxantinamcg88320

 

Ecco come Wikipedia tratta l’argomento Insalata.

Condividi:
  • Share via Facebook 
  • Share via Twitter 
  • Share via Email

VIDEO: LE NOSTRE PROPOSTE

I video meno noti di SKY. Chi è aggiornato tramite i media spesso conosce molto bene le notizie principali, ma qualcosa può sempre sfuggire. Società, spettacolo, sport, ambiente: al martedì pubblichiamo 12 video per riflettere (NOTA: le proposte sono attive solo sulle versioni desktop e tablet, non sulle versioni mobile/smartphone).




Privacy Policy - Cookie Policy - Cambia impostazioni privacy - Ulteriori informazioni sul GDPR

ATTENZIONE - Le informazioni contenute e descritte in questo sito sono solo a scopo informativo; non possono essere essere utilizzate per formulare una diagnosi o per prescrivere o scegliere un trattamento, non vogliono né devono sostituire il rapporto personale medico-paziente o qualunque visita specialistica. Il visitatore del sito è caldamente consigliato a consultare il proprio medico curante per valutare qualsiasi informazione riportata nel sito.


I NOSTRI LIBRI




In alternativa, gli altri nostri testi sono acquistabili in formato e-book su Amazon. Scopri come leggere i nostri e-book, oltre che da Kindle, anche da cellulare, PC e tablet

I NOSTRI SOCIAL NETWORK

Twitter FacebookYouTubeFeed

Il gruppo dei nostri amici


Per fare sempre meglio...

Alcuni modi per sostenere il sito


Thea – Travacò Siccomario (PV) © 2000 - 2019 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati